domenica 30 dicembre 2012

V for Vendetta

A breve inizierà la campagna elettorale. Verremo subissati da slogan, faccioni, poster e promesse. L'unica cosa che voglio dire è questa:




sabato 29 dicembre 2012

Piazza Brembama

Questa mattina sono andato a correre: sveglia alle 7:30, col materiale già pronto e ben ordinato la sera prima. Indosso la maglia termica, i pantaloni da corsa, le scarpe e i guanti; metto gli auricolari nelle orecchie e faccio partire la nuova missione di Zombie Run. Eccomi in strada che corro, con una temperatura di -1 e un po di ghiaccio per terra. Il panorama è bellissimo, il sole è sorto, ma ancora non si vede dietro alle montagne e c'è una luce molto bella. Corro da solo, in strada non c'è nessuno, solo ogni tanto qualche macchina mi passa vicino. Alla fine ho corso per 8,88 km e devo dire che me la sono davvero goduta...
Vi allego qualche foto scattata dopo la corsa per far vedere che bel posto, domani no, ma sicuramente dopodomani mi faccio un'altra corsetta mattutina...












venerdì 28 dicembre 2012

Come fu che Michele smise di giocare coi Dinofroz

Michele, era un grande appassionato di Dinofroz, i feroci dinosauri da combattimento.
Insieme avevamo anche realizzato la caverna tenebrosa, modificando opportunamente una scatola di cartone in maniera tale che vi fossero scale, strapiombi, punti dove nascondersi e trappole.
Cominciavano così delle belle battaglia tra i vari dinosauri, rese ancor più cruente dall'arrivo degli insetti giganti...
Un bel giorno anche Francisca volle giocare coi Dinofroz e chiese a Michele se poteva giocare con lui; lui ovviamente rispose di si.
Io ero li vicino e osservavo incuriosito per vedere come sarebbe andata a finire.
Iniziò il gioco: Francisca esordì dicendo: "Facciamo che questa è la mamma (indicando un triceratopo), questo il papà (indicando un t-rex) e questi i loro bambini (disponendo i dinofroz rimanenti)".
Michele ascoltava in silenzio...
Francisca proseguì: "Ora il papà è andato al lavoro e la mamma sta portando i bimbi a scuola" e cominciò a muovere i Dinofroz verso la caverna tenebrosa.
Michele continuava ad osservare in silenzio...
Ancora Francisca: "Ora è finita la scuola e i dinofroz fanno merenda"
Fu la goccia che fa traboccare il vaso: Michele sbottò dicendo: "Eh no eh, la merenda no:  sono dinosauri da combattimento, la merenda non la fanno".
E fu così che Michele smise di giocare coi Dinofroz...

giovedì 27 dicembre 2012

Knuth


If I find too many people adopting a certain idea, I probably think it's wrong.
Donald Knuth

Consiglio anche il video da cui è tratta la citazione (grazie Paolo per avermelo segnalato)



mercoledì 26 dicembre 2012

Visto da loro


Francisca aveva un compito da fare: descrivere uno dei componenti della sua famiglia; ecco il risultato.

Ho deciso di descrivere mio papà

Il mio papà si chiama Domenico Cosentino ha 37 anni abita a Milano.
Il suo fisico è alto e magro, il suo volto è un po' ovale di colorito scuro.
Ha occhi verdi di forma poco allungata.
La sua bocca è normale con labbra rosee.
Possiede capelli lisci di colore nero pettinati, tagliati molto corti.
La sua voce è alta, cammina a passo veloce.
Le sue doti migliori sono: simpatico, giocherellone.
I suoi difetti sono: stare sempre davanti al computer e al telefono.
Ama molto scherzare, non gli piace arrabbiarsi e vorrebbe avere molti fumetti!



Che posso dire? mi ha descritto perfettamente: 10 e lode :)

lunedì 24 dicembre 2012

Anarchia

Anarchia significa liberazione della mente umana dal dominio della religione; liberazione del corpo umano dal dominio della proprietà; liberazione dalle catene e dalle restrizioni del governo. Significa ordine sociale basato sulla libera associazione di individui.
(Jackson "Jax" Teller)

La citazione di oggi è presa da Sons of Anarchy, una delle serie che seguo e che al di là di sparatorie, moto e belle ragazze (tutti validi motivi per seguirla) fornisce anche degli spunti di riflessione.

venerdì 21 dicembre 2012

La fine del mondo

Visto il grande successo della mia profezia precedente, proseguo con i post "apocalittici" :)
Oggi è il 21 dicembre 2012: non voglio aggiungermi ala lunga serie di profezie legate a questa data, ma solo fare dei buoni propositi:



giovedì 20 dicembre 2012

Pensiero natalizio

Oggi tornando a casa ho notato un negozio che non avevo mai visto; si tratta di un negozio specializzato nella vendita di cover per cellulari.
In vetrina un grosso cartello pubblicizza il fatto che si può scegliere tra oltre 1000 cover differenti.
Non so perché, ma ho pensato che ci fosse qualcosa di profondamente sbagliato in tutto ciò...
Passandoci davanti ho sbirciato e ho visto che era vuoto: a parte i commessi, e le oltre 1000 cover differenti, non c'era nessuno.
Forse un po di speranza c'è ancora...

venerdì 14 dicembre 2012

Scende la neve

Ecco come si presentava stamattina la strada mentre portavo i bimbi a scuola; è stato davvero bello passeggiare in mezzo a tanto candore.
Peccato essere dovuti andare a lavorare e non a fare a palle di neve...







giovedì 13 dicembre 2012

Sicurezza

Che Milano non sia una città sicura è un dato di fatto: ogni giorno avvengono diversi furti e, con la crisi, la situazione è peggiorata. Ecco cosa ho visto oggi per poter tenere al sicuro una bicicletta:


mercoledì 12 dicembre 2012

12/12/12

Copio e incollo da un quotidiano (ho corretto i soliti errori di battitura; ormai manco il correttore di word sanno usare...):

In attesa della fine del mondo dei Maya, oggi comprate un biglietto della lotteria.

Avete comprato il biglietto per la lotteria di Capodanno? Avete mai giocato al Superenalotto? Se non l'avete ancora fatto, questo è proprio il giorno giusto per farlo.
In attesa del 21-12-2012, la mitica data della fine del mondo dei Maya, potete investire sul 12-12-2012 che viene ritenuta una giornata decisamente fortunata.
Il 12 è, infatti, un numero davvero speciale: 12 erano gli apostoli di Gesù, ma prima ancora 12 erano gli dei principali dei greci.
E non solo: 12 sono le ore del giorno e altrettante quelle della notte. 12 sono le costole, 12 i mesi dell'anno. Il dodici, inoltre, è legato a un altro numero chiave della cabala, il 3 tre, perché la sua riduzione equivale a questo numero (12 = 1 + 2 = 3) e perché è dato dalla moltiplicazione di 3 per 4.

Una giornata di interconnessione

Secondo la cartomante Melissa Celtica, che ha un suo sito e una pagina su Facebook quella di oggi è una "giornata di Interconnessione". Il 12/12/12 (12 dicembre 2012) si conclude il ciclo 12. Il 12.12.12 si apre un portale di energia, per l'esattezza il dodicesimo del nuovo millennio, iniziato con il portale del 1.1. 1, e che terminerà esattamente 9 giorni prima dell'inizio ufficiale della nuova Era che secondo il calendario Maya, comincerà il 21.12.12, giorno del solstizio d'inverno, quando cioè il sole si trova nel punto più basso dell'orizzonte e la notte è più lunga del giorno. 
Inoltre i giorni triplici, come 12.12.12, "simboleggiano i portali d'energia perché hanno delle frequenze uniche, che si allineano perfettamente alla frequenza vibratoria del salto quantico".
Insomma rilassatevi più che potete. E non dimenticate di comprare il biglietto della lotteria...


Pubblico questo post in automatico alle 12:12 del 12/12/12, così aggiungo anche un altro paio di 12 che male non fanno. Previsione per il futuro: non succederà niente. Ma proprio nulla. Ma proprio nulla nulla di niente...

PS: aggiornamento post 12:12 ovviamente non è successo nulla :)

martedì 11 dicembre 2012

That's amore...

Come (troppo) spesso mi capita, anche stasera mi sono messo a lavorare dopo cena; avevo il solito mucchio di mail accumulate a cui rispondere e alcune cose da fare. Tra queste, la visione dei vari video di google relativi al loro Reseller Program. Come studio stiamo cercando di diventare loro partner, e quindi ci tocca studiare...
La scena è la seguente: io e la mia signora sul divano, con lei che mi si accoccola addosso teneramente. Faccio partire il video di Google dicendo: "mi mancano pochi minuti per finire il video che stavo vedendo, stai qui con me?" e sfodero il mio sorriso migliore.
Lei non dice nulla, ma si limita a rimanere li.
Dopo 2 minuti di slide fissa con voce narrante in inglese che parla di cloudcomputing, network compliance e solution providing, Anna si alza dicendo: "va bene l'amore, ma non esageriamo" e mi lascia da solo a finire il video.
La frase nella sua semplicità è profondamente vera e mi sa che entrerà a tutti gli effetti a far parte del nostro lessico familiare.

lunedì 10 dicembre 2012

I cieli sopra Milano

Ieri sono salito assieme a tutta la tribù al trentanovesimo piano del nuovo palazzo della regione.
L'ascensore è davvero velocissimo, impiega pochi secondi ad arrivare in cima e quando scende invece ti fa tappare le orecchie...
La vista da lassù è davvero spettacolare; peccato che la terrazza panoramica d'inverno è chiusa e quindi si può vedere solo attraverso una vetrata :(
Le foto non sono delle migliori, c'era la vetrata e anche un po di foschia, ma rendono abbastanza l'idea.








venerdì 7 dicembre 2012

Peso specifico

Sabato sera sono andato ad un aperitivo/cena per discutere un nuovo progetto.
Sono tornato a casa verso mezzanotte, e come mi aspettavo, in casa era tutto buoi, segno che tutta la tribù stava dormendo...
Da buon padre di famiglia, sono andato in camera dei bimbi per vedere se erano ben coperti.
Mi avvicino al letto di Giacomo: vuoto...
Raggiungo il letto di Michele: vuoto anche quello...
Mi sposto verso quello della Franci: vuoto...
Mi sorge quindi il dubbio che se siano andati, ma prima vado a vedere in camera mia, dove li trovo tutti belli spaparanzati che dormono assieme alla mia signora.
A quel punto avevo due possibilità: andare a dormire in camera dei bimbi oppure riprendere il mio posto riportandoli nei rispettivi letti; ho optato per la seconda soluzione, cominciando col sollevare Giacomo, che pesa 12kg e non è un grosso problema. L'ho portato in camera sua e ha fatto due versetti solo quando l'ho messo giù.
Sono poi passato a Michele, 25kg: qui il peso aumenta, ma lui si lascia andare bene e lo trasporto senza che nemmeno se ne accorga.
Per ultima la Franci: 30kg di bambina; il peso è un po di più di quello di Michele, ma il problema è soprattutto il volume. Se la alzi da una parte, ti casca dall'altra, se la afferri per le braccia, le cadono la testa e le gambe. Alla fine ho optato per una soluzione "a sacco di patate", me la sono caricata in spalla e l'ho scaricata nel suo letto.
Dopo questo simpatico allenamento, ho potuto riprendere il mio posto a fianco della mia dolce metà; non posso dire di non tenermi in forma :)